MINISTERO DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA


Modulo Proposta Anagrafe dei dottorati - a.a. 2020/2021
codice = DOT1333521




1. Informazioni generali



Corso di Dottorato

Il corso è: Rinnovo  
Denominazione del corso BIOMEDICINA MOLECOLARE  
Cambio Titolatura? NO  
Ciclo 36  
Data presunta di inizio del corso 01/11/2020  
Durata prevista 3 ANNI  
Dipartimento/Struttura scientifica proponente Scienze della Vita  
Dottorato in collaborazione con le imprese/dottorato industriale
(art. 11 del regolamento):
NO
[dato riportato in automatico dalla sezione "Tipo di Organizzazione"]
 
Dottorato in collaborazione con Università e/o enti di ricerca esteri
(art. 10 del regolamento):
SI
[dato riportato in automatico dalla sezione "Tipo di Organizzazione"]
 
Dottorato relativo alla partecipazione a bandi internazionali: NO  
se altra tipologia:
-
 
se SI, Descrizione tipo bando  
se SI, Esito valutazione  
Il corso fa parte di una Scuola? NO  
Presenza di eventuali curricula? NO  
Sito web dove sia visibile l'offerta formativa prevista ed erogata https://www.biologia.units.it/corsi/10/PhD-program-in-Molecular-Biomedicine  


AMBITO: indicare i settori scientifico disciplinari coerenti con gli obiettivi formativi del corso

n. Settori scientifico disciplinari interessati (SSD) Indicare il peso percentuale di ciascun SSD nel progetto scientifico del corso Settori concorsuali interessati Macrosettore concorsuale interessato Aree CUN-VQR interessate
1. BIO/10     %  16,67   BIOCHIMICA GENERALE   05/E - BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE SPERIMENTALI E CLINICHE  
05 - Scienze biologiche
 
2. BIO/13     %  13,35   BIOLOGIA APPLICATA   05/F - BIOLOGIA APPLICATA  
05 - Scienze biologiche
 
3. BIO/12     %  3,33   BIOCHIMICA CLINICA E BIOLOGIA MOLECOLARE CLINICA   05/E - BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE SPERIMENTALI E CLINICHE  
05 - Scienze biologiche
 
4. MED/11     %  3,33   MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE E MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO   06/D - CLINICA MEDICA SPECIALISTICA  
06 - Scienze mediche
 
5. MED/04     %  16,67   PATOLOGIA GENERALE E PATOLOGIA CLINICA   06/A - PATOLOGIA E DIAGNOSTICA DI LABORATORIO  
06 - Scienze mediche
 
6. BIO/06     %  3,33   ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA   05/B - BIOLOGIA ANIMALE E ANTROPOLOGIA  
05 - Scienze biologiche
 
7. BIO/18     %  3,33   GENETICA   05/I - GENETICA E MICROBIOLOGIA  
05 - Scienze biologiche
 
8. MED/09     %  6,67   MEDICINA INTERNA   06/B - CLINICA MEDICA GENERALE  
06 - Scienze mediche
 
9. MED/06     %  3,33   MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E REUMATOLOGIA   06/D - CLINICA MEDICA SPECIALISTICA  
06 - Scienze mediche
 
10. MED/10     %  3,33   MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE E MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO   06/D - CLINICA MEDICA SPECIALISTICA  
06 - Scienze mediche
 
11. BIO/09     %  3,33   FISIOLOGIA   05/D - FISIOLOGIA  
05 - Scienze biologiche
 
12. BIO/19     %  3,33   MICROBIOLOGIA   05/I - GENETICA E MICROBIOLOGIA  
05 - Scienze biologiche
 
13. MED/07     %  3,33   MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA   06/A - PATOLOGIA E DIAGNOSTICA DI LABORATORIO  
06 - Scienze mediche
 
14. BIO/11     %  16,67   BIOLOGIA MOLECOLARE   05/E - BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE SPERIMENTALI E CLINICHE  
05 - Scienze biologiche
 
  TOTALE    %  100,00          


Descrizione e obiettivi del corso

Il Dottorato in Biomedicina Molecolare ha come finalità l’alta formazione di giovani laureati in discipline biomediche, per la ricerca sperimentale di base, clinica o traslazionale nel campo della medicina molecolare, con particolare attenzione ai settori dell’oncologia molecolare, della genetica molecolare, della biochimica e biotecnologie, della biologia cellulare, della medicina rigenerativa e della neurobiologia. Elemento cardine del percorso formativo è costituito dall’attività di ricerca svolta in laboratorio, luogo dove il dottorando sviluppa il proprio approccio critico all'osservazione scientifica e svolge uno specifico progetto di ricerca. Il programma del Dottorato prevede inoltre la partecipazione dei dottorandi a corsi intensivi di perfezionamento e seminari tenuti da esperti nazionali ed internazionali. Il Dottorato in Biomedicina Molecolare si pone come logico sbocco per i giovani laureati che intendano perseguire una carriera nell'ambito della ricerca biomedica di base e traslazionale. Questo Dottorato raccoglie un numero notevole di docenti dell'Università di Trieste e ricercatori dell'International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) di ampia esperienza in ambito biomedico, offrendo quindi al dottorando un panorama completo della più avanzata ricerca nel campo della medicina molecolare. Il Dottorato di Biomedicina Molecolare è parte del NEtwork Italiano dei Dottorati in Scienze biomediche e biotecnologiche (NEIDOS, http://dev.neidos.it).


Sbocchi occupazionali e professionali previsti

Il dottorato in Biomedicina Molecolare ha il suo principale sbocco occupazionale nella ricerca biomedica di base e traslazionale. Principalmente nell’ambito di università, ospedali ed enti di ricerca, ma anche in ditte farmaceutiche e biotecnologiche. E’ strutturato per fornire una solida preparazione scientifica ed una elevata competenza sperimentale; i neo-dottori possono trovare immediato inserimento in ambito aziendale, oppure possono continuare la loro maturazione scientifica attraverso alcuni anni di ricerca post-dottorale, con l’obiettivo di diventare ricercatori indipendenti.
Questo dottorato può formare le seguenti figure professionali:
1) Ricercatore di base, nei settori dell’accademia o dell’industria biotecnologica/farmaceutica.
2) Medico ricercatore (Clinical Investigator), nell’ambito della ricerca clinica, nei settori dell’accademia, della Sanità pubblica o privata, dell’industria farmaceutica.
3) Biotecnologo medico, nell’ambito della ricerca biomedica applicata, nei settori dell’industria biotecnologica/farmaceutica, dell’accademia, della Sanità pubblica o privata.


Sede amministrativa

Ateneo Proponente: Università degli Studi di TRIESTE  
N° di borse finanziate 11  
Sede Didattica Trieste  


Tipo di organizzazione

2b) Convenzione
 
con
(indicare i soggetti partecipanti al consorzio/convenzione):
 

Università italiane

Università straniere

enti di ricerca pubblici o privati di alta qualificazione, anche di Paesi diversi

imprese che svolgono attività di ricerca e sviluppo
 
se in convenzione:   1) data di sottoscrizione: 27/03/2020   numero di cicli di dottorato:3  
(eventuale)      


Altri Enti/Imprese consorziati/convenzionati

n. Denominazione del soggetto Tipologia del soggetto Pubblico/Privato Consorziato/ Convenzionato Paese Sede di attività formative N° di borse finanziate Eventuale Istituto (solo se Ente VQR)
1. International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB)   Ente di ricerca (NO VQR)   PUBBLICO   Convenzionato   India   SI   2    



Informazioni aggiuntive relative ai soli dottorati in collaborazione (convenzione/consorzio) con Università ed Enti di ricerca esteri (art. 10 del DM n. 45/2013)
Informazioni sulla istituzione estera


Università/Ente: 1 International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB)
Nome dell'istituzione International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB)  
Corsi di dottorato affini attivati nel proprio Paese Dottorato Internazionale in Genetica Molecolare  
Accreditamento da parte di un’agenzia nazionale? Non è richiesto accreditamento da parte di un’agenzia nazionale  
se SI, indicare il Nome dell'Agenzia Nazionale  
Eventuali informazioni relative alla posizione dell’istituzione estera nei ranking nazionali e internazionali (max 1.000 caratteri)
L'ICGEB promuove la formazione scientifica attraverso un programma di borse di studio per studenti di dottorato (PhD) in programmi congiunti con le migliori Università dei paesi ospitanti: Jawaharlal Nehru University a New Delhi in India (#15 nel paese e #883 internazionale) e University of Cape Town in Sud Africa (ranking #1 nel paese e #166 internazionale).
 
Esperienze nell’ultimo quinquennio di collaborazione tra l’istituzione proponente e quella estera (informazione facoltativa) (max 1.000 caratteri)
Nell’ultimo quinquennio i docenti/ricercatori UniTS e ICGEB hanno collaborato su temi rilevanti per il dottorato quali lo studio di meccanismi patogenetici di malattie attraverso approcci sia di ricerca di base che ricerca translazionale, cooperando sia dal punto di vista scientifico sia attraverso l’uso di strumentazione tecnologicamente avanzata presente presso le 2 istituzioni.
 


Note

(max 1.000 caratteri):
L’ICGEB è un’organizzazione internazionale con sedi a Trieste, New Dehli e Johannesburg, e opera come Centro autonomo nel Sistema delle Nazioni Unite, sostenuto da oltre 60 Paesi. Trattandosi di un'istituzione intergovernativa, non è quindi possibile individuare uno Stato di appartenenza. Dato che il campo "Paese" è obbligatorio, è stata indicata l'India con riferimento a una delle sedi principali dell'ICGEB.


2. Collegio dei docenti



Coordinatore

Cognome Nome Ateneo Proponente: Dipartimento/ Struttura Qualifica Settore concorsuale Area CUN-VQR
MERONI   Germana   TRIESTE   Scienze della Vita   Professore Associato (L. 240/10)   05/I1   5  


Curriculum del coordinatore

Germana Meroni ha conseguito il diploma di scuola superiore nel 1983 e la laurea in Scienze Biologiche nel luglio 1988 con il massimo dei voti e lode presso l'Università degli Studi di Milano discutendo una tesi sperimentale in genetica.
Dal settembre 1988 al novembre 1993 ha lavorato presso il laboratorio del prof. Roberto Taramelli al DiBIT, San Raffaele di Milano occupandosi dello studio di promotori epato-specifici. In questo periodo è stata assegnataria di una borsa di studio triennale della Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor.
Dal marzo 1994 al gennaio 1995 è stata Post-doc presso il Department of Human and Molecular Genetics, Baylor College of Medicine, Houston, TX, USA nel laboratorio del prof. Andrea Ballabio occupandosi dell’identificazione di geni malattia legati al cromosoma X.
Nel marzo 1995 la dott.ssa Meroni diviene Ricercatore presso il Telethon Institute of Genetics and Medicine (TIGEM) di Milano dove si occupa di caratterizzazione funzionale di geni malattia legati al cromosoma X.
Nell’ottobre 2000 diviene Responsabile di un gruppo di ricerca indipendente presso il Telethon Institute of Genetics and Medicine (TIGEM) di Napoli dove inizia ad occuparsi di geni appartenenti alla famiglia TRIM E3 ubiquitina ligasi e a malattie genetiche rare causate da mutazioni in tali geni, quali la Sindrome di Opitz. Dal luglio 2009 continua ad occuparsi delle suddette tematiche trasferendo il gruppo di ricerca presso il Consorzio per il Centro di Biomedicina Molecolare (Cluster in Biomedicine-CBM) nel campus di Basovizza dell’AREA di Ricerca di Trieste.
Nel gennaio 2014 la dott.ssa Meroni consegue l’Abilitazione Scientifica Nazionale per Professore di II fascia nei settori scientifico disciplinari BIO/18, BIO/11 e BIO/13 e, risultando vincitrice del concorso per Professore Associato in Genetica (BIO/18), nel febbraio 2015 prende servizio presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Trieste.
La prof.ssa Meroni è ed è stata responsabile di Unità di finanziamenti per la ricerca del MIUR (PRIN 2015, FIRB 2011) e di finanziamenti regionali POR/FESR 2014-2010 Regione Friuli Venezia Giulia. E’ ed è stata titolare di finanziamenti di fondi per la ricerca di agenzie italiane (Fondazione Telethon, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, Fondazione Mariani, Fondazione CARIPLO) e agenzie straniere (Fondation Jérôme Lejeune – France; Fondation AFM-Telethon – France; March of Dimes Birth Defects Foundation, USA). Dal gennaio 2019 è Coordinatrice di un progetto Horizon 2020 Marie Skłodowska-Curie Action - Innovative Training Networks ITN 2018 (Progetto TRIM-NET).
La prof.ssa Meroni è stata Partecipante e Rappresentante Italiano (con la Dr.ssa S. Polo, IFOM, Milano) del Management Committee di ‘COST Action BM1307 – European Network to integrate research on intracellular proteolysis pathways in health and disease (PROTEOSTASIS)’. Periodo 05.2014- 04.2018.
Tra le responsabilità editoriali, la prof.ssa Meroni è: Curatore del libro ‘TRIM/RBCC proteins’ (2012) Landes Bioscience/Springer. Springer Series: Adv Exp Med Biol. 2012;770. ISBN 978-1-4614-5397-0; Membro del Virtual Faculty di Targeted protein Database UPS e membro dell’Editorial Board Ubiquitin Journal (Current Biodata –BioMed Central) dal 2006-2009; Membro dell’Editorial Board (Genetics Domain) di TheScientificWorldJOURNAL dal 2012.
E’ referee nei settori di sua competenza per numerose riviste internazionali tra le quali BioEssay, BMC Evolutionary Biology, Development, European Journal of Human Genetics, Human Molecular Genetics, Human Genetics, Oncogene, Molecular and Cellular Biology, Nature Reviews Cancer.
E’ stata referee nei settori di sua competenza per le seguenti agenzie di finanziamento: The Leverhulme Trust, London, UK; MIUR, Italy (from 2006 to 2011); Cancer Research UK; Medical Research Council, UK; Austrian Science Fund (FWF), Austria; BBSRC SSC Pre Award Grants, UK.

ATTIVITA' SCIENTIFICA
L’attività scientifica della prof.ssa Meroni si è focalizzata sullo studio della patogenesi di malattie ereditarie. Fra i suoi maggiori contributi nel campo:
- Identificazione del gene responsabile della Chondrodysplasia Punctata legata al cromosoma X e di una fenocopia a origine teratogena, l’embriopatia da Warfarin (Franco, Meroni, et al., Cell, 1995) (Cit 175, IF 31.3);
- Identificazione e caratterizzazione di un gene candidato per una forma di lissencefalia che si è rivelato parte del network dell’oncogene c-Myc (Meroni et al., EMBO J, 1997) (Cit 115, IF 9.7)
- Caratterizzazione del gene TRIM18/MID1 responsabile della Sindrome di Opitz (Cainarca et.al, Hum Mol Genet 1999)(Cit 91, IF 4.9)
- Iniziale definizione della famiglia di geni TRIM (Reymond, Meroni*, et al., EMBO J, 2001) (Cit 804, IF 9.7)
- Caratterizzazione dell’interazione tra TRIM19/PML e c-Myc (Cairo et al, Oncogene 2005)(Cit 32, IF 6.8)
- Caratterizzazione genomico evolutiva della famiglia di geni TRIM (Sardiello et. al, BMC Evol Biol 2008 (Cit 123, IF 3.1)
- Generazione e caratterizzazione di un modello murino di Sindrome di Opitz causata da mutazioni nel gene TRIM18/MID1 (Lancioni et al., J. of Neuroscience 2010) (Cit 33, IF 5.9)
- Caratterizzazione della funzione di E3 ligasi di membri della famiglia TRIM (Napolitano et al., Biochemical J 2011)(Cit 53, IF 4.3)
- Studi genetici e analisi molecolari in pazienti con Sindrome di Opitz (Fontanella et al., Hum Mut 2008; Migliore et al., EJMG, 2013)(Cit 5, IF 2)
- Contributo allo studio del uolo di TRIM33 come fattore di restrizione nell’infezione da HIV (Ali et.al Nature Comm. 2019)(Cit 0, IF 12.3)

Indici bibliometrici associati agli articoli (peer review) pubblicati (Web of Science):
- Pubblicazioni totali: 56
- Citazioni: 3006
- h-index: 28

ATTIVITA' DIDATTICA
Nell’A.A. 2014/2015 la prof.ssa Meroni è stata titolare del corso di Genetica Molecolare (6 CFU, LM Genomica Funzionale)
A partire dall’A.A. 2015/2016 la prof.ssa Meroni è titolare dei seguenti corsi:
- Genetica (6 CFU, LT Scienze e Tecnologie Biologiche)
- Genetica e Genomica Molecolare (6 CFU, LM Genomica Funzionale)
- Neurodevelopmental Genetics (3 CFU, LM Neuroscience)
Da luglio 2016 è coordinatore del corso di Dottorato di ricerca in Biomedicina Molecolare.



Qualificazione scientifica del coordinatore

1. avere diretto per almeno un triennio comitati editoriali o di redazione di riviste scientifiche di classe A (per i settori non bibliometrici) o presenti nelle banche dati WoS e Scopus (per i settori bibliometrici) NO    
2. avere svolto il coordinamento centrale di gruppi di ricerca e/o di progetti nazionali o internazionali competitivi SI   descrizione: (max (1.000 caratteri)
Coordinatore nazionale o di unità (AFM Telethon, PRIN2015; POR/FESR 2014-2020 FVG).
Coordinatore di progetto Horizon2020 MSCA-ITN-2018
 
3. avere partecipato per almeno un triennio al Collegio dei docenti di un Dottorato di ricerca SI   descrizione: (max (1.000 caratteri)
Coordinatore del dottorato in Biomedicina Molecolare, Università di Trieste dall’anno accademico 2016/2017.
 


Membri del collegio (Personale Docente e Ricercatori delle Università Italiane)

n. Cognome Nome Ateneo Dipartimento/ Struttura Ruolo Qualifica Settore concorsuale Area CUN-VQR SSD Stato conferma adesione
1. GENNARO   Renato   TRIESTE   Scienze della Vita   Altro Componente   Professore Ordinario   05/E1   05 - Scienze biologiche   BIO/10   ha aderito  
2. BIOLO   Gianni   TRIESTE   Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute   Componente del gruppo dei 16   Professore Associato confermato   06/B1   06 - Scienze mediche   MED/09   ha aderito  
3. GRASSI   Gabriele   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Professore Associato confermato   05/E3   05 - Scienze biologiche   BIO/12   ha aderito  
4. MANFIOLETTI   Guidalberto   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Professore Ordinario (L. 240/10)   05/E2   05 - Scienze biologiche   BIO/11   ha aderito  
5. SINAGRA   Gianfranco   TRIESTE   Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute   Componente del gruppo dei 16   Professore Ordinario (L. 240/10)   06/D1   06 - Scienze mediche   MED/11   ha aderito  
6. TOSSI   Alessandro   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Professore Associato confermato   05/E1   05 - Scienze biologiche   BIO/10   ha aderito  
7. BULLA   Roberta   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Ricercatore confermato   06/A2   06 - Scienze mediche   MED/04   ha aderito  
8. CESCUTTI   Paola   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Ricercatore confermato   05/E1   05 - Scienze biologiche   BIO/10   ha aderito  
9. COLLAVIN   Licio   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Professore Associato (L. 240/10)   05/F1   05 - Scienze biologiche   BIO/13   ha aderito  
10. BARAZZONI   Rocco   TRIESTE   Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute   Componente del gruppo dei 16   Professore Associato (L. 240/10)   06/B1   06 - Scienze mediche   MED/09   ha aderito  
11. TONGIORGI   Enrico   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Professore Ordinario (L. 240/10)   05/B2   05 - Scienze biologiche   BIO/06   ha aderito  
12. MERONI   Germana   TRIESTE   Scienze della Vita   Coordinatore   Professore Associato (L. 240/10)   05/I1   05 - Scienze biologiche   BIO/18   ha aderito  
13. SBLATTERO   Daniele   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Professore Associato (L. 240/10)   05/F1   05 - Scienze biologiche   BIO/13   ha aderito  
14. SCOCCHI   Marco   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Professore Associato (L. 240/10)   05/E1   05 - Scienze biologiche   BIO/10   ha aderito  
15. ROMANO   Maurizio   TRIESTE   Scienze della Vita   Altro Componente   Ricercatore confermato   06/A2   06 - Scienze mediche   MED/04   ha aderito  
16. CONFALONIERI   Marco   TRIESTE   Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute   Componente del gruppo dei 16   Professore Associato (L. 240/10)   06/D1   06 - Scienze mediche   MED/10   ha aderito  
17. CESCA   Fabrizia   TRIESTE   Scienze della Vita   Altro Componente   Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-b L. 240/10)   05/D1   05 - Scienze biologiche   BIO/09   ha aderito  
18. SGARRA   Riccardo   TRIESTE   Scienze della Vita   Altro Componente   Professore Associato (L. 240/10)   05/E1   05 - Scienze biologiche   BIO/10   ha aderito  
19. DEL SAL   Giannino   TRIESTE   Scienze della Vita   Componente del gruppo dei 16   Professore Ordinario   05/F1   05 - Scienze biologiche   BIO/13   ha aderito  
20. GIACCA   Mauro   TRIESTE   Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute   Componente del gruppo dei 16   Professore Ordinario   05/E2   05 - Scienze biologiche   BIO/11   ha aderito  
21. COLLESI   Chiara   TRIESTE   Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute   Altro Componente   Ricercatore confermato   05/E2   05 - Scienze biologiche   BIO/11   ha aderito  


Membri del collegio (Personale non accademico dipendente di altri Enti e Personale docente di Università Straniere)

n. Cognome Nome Ruolo Tipo di ente: Ateneo/Ente di appartenenza Paese Dipartimento/ Struttura Qualifica SSD Attribuito Area CUN-VQR attribuita N. di Pubblicazioni (*)
1. BALDASSARRE   GUSTAVO   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   CRO - AVIANO   Italia   Divisione di Oncologia Sperimentale 2   Dirigenti di ricerca   MED/04   06   33  
2. BANKS   LAWRENCE   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   ICGEB   India   Tumour Virology - ICGEB Director-General   Dirigenti di ricerca   MED/04   06   45  
3. BARALLE   MARCO   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   ICGEB   India   RNA Biology   Dirigenti di ricerca   BIO/11   05   11  
4. BENVENUTI   FEDERICA   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   ICGEB   India   Cellular Immunology   Dirigenti di ricerca   MED/04   06   17  
5. BURATTI   EMANUELE   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   ICGEB   India   Molecular Pathology   Dirigenti di ricerca   BIO/11   05   47  
6. EFREMOV   DIMITAR   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   ICGEB   India   Molecular Hematology   Dirigenti di ricerca   BIO/13   05   23  
7. MARCELLO   ALESSANDRO   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   ICGEB   India   Molecular Virology   Dirigenti di ricerca   MED/07   06   20  
8. TIRIBELLI   CLAUDIO   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   CENTRO STUDI FEGATO   Italia   CENTRO STUDI FEGATO (Direzione)   Dirigenti di ricerca   MED/12   06   75  
9. VENTURI   VITTORIO   Altro Componente   Altro Ente (no VQR)   ICGEB   India   Bacteriology   Dirigenti di ricerca   BIO/19   05   54  


(*) numero di prodotti scientifici pubblicati dotati di ISBN/ISMN/ISSN o indicizzati su WoS o Scopus negli ultimi cinque anni


Principali Atenei e centri di ricerca internazionali con i quali il collegio mantiene collaborazioni di ricerca (max 5) con esclusione di quelli di cui alla sezione 1

n. Denominazione Paese Tipologia di collaborazione
1. MAX-PLANCK-INSTITUT FR BIOCHEMIE. DEPT OF PROTEOMICS AND SIGNAL TRANSDUCTION.   Germania   (max 500 caratteri)
Collaborazione scientifica con docenti appartenenti al Collegio, con produzione di pubblicazioni condivise e scambio di dottorandi e post-doc.
 
2. CNIO SPANISH NATIONAL CANCER CENTER   Spagna   (max 500 caratteri)
Collaborazione scientifica con docenti appartenenti al Collegio, con produzione di pubblicazioni condivise e scambio di dottorandi e post-doc.
 
3. SCUOLA DI DOTTORATO IN BIOFISICA DELL FACOLTÀ DI SCIENZE NATURALIE ALL'UNIVERSITÀ DI SPALATO   Croazia   (max 500 caratteri)
Collaborazione scientifica con docenti appartenenti al Collegio, con produzione di pubblicazioni condivise e scambio di dottorandi e post-doc.
 
4. SIDNEY KIMMEL COMPREHENSIVE CANCER CENTER, JOHNS HOPKINS UNIVERSITY (BALTIMORE, MD)   Stati Uniti d'America   (max 500 caratteri)
Collaborazione scientifica con docenti appartenenti al Collegio, con produzione di pubblicazioni condivise e scambio di dottorandi e post-doc.
 
5. UNIVERSITA' SHINSHU DI MATSUMOTO   Giappone   (max 500 caratteri)
Accordo bilaterale per attività di ricerca e scambio di studenti, che coinvolge il Dipartimento di Scienze della Vita e il Dipartimento di Scienze Mediche.
 


Descrizione della situazione occupazionale dei dottori di ricerca che hanno acquisito il titolo negli ultimi tre anni

(max 1.500 caratteri)
Analizzando il collocamento dei Dottori di Ricerca in Biomedicina Molecolare che hanno conseguito il titolo negli ultimi 3 anni, sulla base dei dati disponibili (30 persone), si osserva che il 90% dei neo-dottori (27 persone) svolge attività di ricerca. Di questi, circa 85% è ricercatore post-dottorato (PostDoc) in Università o altri enti pubblici di ricerca in italia o all’estero, mentre 4 neo-dottori sono impiegati in aziende biotecnologiche, di cui 3 in Italia ed 1 in Olanda. Questo dato è in linea con gli obiettivi del Dottorato, che mira a formare ricercatori di elevata competenza nel campo della ricerca biomedica di base ed applicata. Dei neo-dottori che svolgono attività di ricerca, più del 25% (6 su 23) lavora in Università o istituti esteri, a conferma che il titolo di PhD in “Molecular Biomedicine” rilasciato dall’Università di Trieste è prontamente riconosciuto dai principali centri accademici e di ricerca in Europa e negli USA.


Note



3. Eventuali curricula
Curriculum dottorali afferenti al Corso di dottorato
La sezione è compilabile solo se nel punto "Corso di Dottorato" si è risposto in maniera affermativa alla domanda "Presenza di eventuali curricula?"


Note


4. Struttura formativa

Attività didattica disciplinare e interdisciplinare

Insegnamenti ad hoc previsti nell'iter formativo Tot CFU: 8   n.ro insegnamenti: 9   di cui è prevista verifica finale: 1  
Insegnamenti mutuati da corsi di laurea magistrale NO      
Insegnamenti mutuati da corsi di laurea (primo livello) NO      
Cicli seminariali SI  
Soggiorni di ricerca (ITALIA - al di fuori delle istituzioni coinvolte) SI     Periodo medio previsto (in mesi per studente): 2  
Soggiorni di ricerca (ESTERO nell’ambito delle istituzioni coinvolte) NO      
Soggiorni di ricerca (ESTERO - al di fuori delle istituzioni coinvolte) SI     Periodo medio previsto (in mesi per studente): 6  


Descrizione delle attività di formazione di cui all’art. 4, comma 1, lett. f)

Tipologia  Descrizione sintetica (max 500 caratteri per ogni descrizione)
Linguistica A tutti i dottorandi viene dedicato ogni anno un corso di inglese accademico (English for Academic Purposes) organizzato dall’Ateneo.
Il corso si articola in moduli e ha una durata complessiva di circa 40 ore.
 
Informatica Ai dottorandi vengono offerte attività formative mirate al perfezionamento informatico. In particolare, sono organizzati, in collaborazione con gli uffici dei servizi bibliotecari di Ateneo, seminari in materia di banche dati, stili citazionali e ricerca delle fonti in ambito tecnico-scientifico, biomedico e socio-umanistico.  
Gestione della ricerca, della conoscenza dei sistemi di ricerca e dei sistemi di finanziamento In collaborazione con l’Ufficio Ricerca dell’Ateneo, ai dottorandi vengono offerti seminari e workshop su tematiche inerenti il finanziamento della ricerca, il programma quadro e la cooperazione territoriale, la ricerca dei bandi europei, gli strumenti di progettazione (Project Cycle Management).  
Valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale In collaborazione con gli uffici dei servizi per il trasferimento tecnologico dell’Ateneo, ai dottorandi vengono offerti seminari e workshop su tematiche inerenti l’innovazione e le strategie di gestione della proprietà intellettuale, la ricerca di banche dati brevettuali, la tutela e la gestione del copyright in ambito accademico.  


Note

(MAX 1.000 caratteri):
L'offerta formativa proposta per il 36° ciclo sarà aggiornata a breve sul sito del dottorato.

5. Posti, borse e budget per la ricerca

Posti, borse e budget per la ricerca

Descrizione Ciclo 36° Anagrafe dottorandi (35°) Ciclo 35° (Tabella POSTI)
A - Posti banditi
(messi a concorso)
 
1. Posti banditi con borsa   N. 13   7   6 (7) (7)  
2. Posti coperti da assegni di ricerca     0    
3. Posti coperti da contratti di apprendistato     0    
Sub totale posti finanziati (A1+A2+A3)   N. 13   N. 7   6 (7)  
4. Eventuali posti senza borsa   N. 1   4    
B - Posti con borsa riservati a laureati in università estere     0    
C - Posti riservati a borsisti di Stati esteri     0   (2) (2)  
D - Posti riservati a borsisti in specifici programmi di mobilità internazionale     0   3 (3) (3)  
E - Posti riservati a dipendenti di imprese impegnati in attività di elevata qualificazione (dottorato industriale) o a dipendenti di istituti e centri di ricerca pubblici impegnati in attività di elevata qualificazione (con mantenimento di stipendio)     0    
F - Posti senza borsa riservati a laureati in Università estere   N. 1   0    
TOTALE = A + B + C + D + E + F   N. 15   N. 11   9 (12)  
DI CUI CON BORSA = TOTALE – A4 - F   N. 13   N. 7   9 (12)  
Importo della borsa
(importo annuale al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente)
 
Euro: 15.343,28      
Budget pro-capite annuo per attività di ricerca in Italia e all’Estero
(a partire dal secondo anno, in termini % rispetto al valore annuale della borsa al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente)
 
(min 10% importo borsa): 10,00      
Importo aggiuntivo alla borsa per mese di soggiorno di ricerca all’estero
(in termini % rispetto al valore mensile della borsa al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente)
 
(MAX 50% importo borsa): 50,00      
BUDGET complessivamente a disposizione del corso per soggiorni di ricerca all'estero
(importo lordo annuale comprensivo degli oneri previdenziali a carico del percipiente)



Nota: il budget complessivamente a disposizione del corso per soggiorni all’estero è calcolato considerando la percentuale di maggiorazione della borsa, il numero di mesi all’estero, il numero di anni del corso e il numero di studenti con borsa.
 
Euro: 15.343,00      
 

Attenzione: i dati di questa sezione relativi agli iscritti al ciclo precedente vengono aggiornati utilizzando le informazioni inserite nella piattaforma ANS/PL fino al giorno della chiusura della scheda anagrafe .

Fonti di copertura del budget del corso di dottorato (incluse le borse)

FONTE  Importo (facoltativo) Descrizione Tipologia
(max 200 caratteri)
Fondi Ministeriali   Borse di studio post lauream  
Progetti competitivi o fondi messi a disposizione dal proponente   Progetto PRIN 2017  
Fondi di ateneo   Fondi di ricerca del Dipartimento  
Finanziamenti esterni   Fondi esterni da enti di ricerca, fondazioni e altri soggetti finanziatori (ICGEB, CRO Aviano, Azienda Sanitaria Giuliano Isontina, Fondazione Italiana Fegato, AIRC, Telethon, ProRETT ricerca onlus...  
Altro    


Note


6. Strutture operative e scientifiche

Strutture operative e scientifiche

Tipologia Descrizione sintetica (max 500 caratteri per ogni descrizione)
Attrezzature e/o Laboratori   Il DSV e ICGEB sono distribuiti su vari edifici e offrono adeguati spazi di laboratorio ai docenti del Collegio e core facilities per colture cellulari, sintesi di peptidi, proteomica, microscopia a fluorescenza, confocale e video imaging oltre a gestire un ampio stabulario per esperimenti con modelli animali. Le strutture offrono strumenti particolari quali un BiaCore X100, un microscopio elettronico a trasmissione, due spettrometri di massa, un sequenziatore di DNA di nuova generazione.  
Patrimonio librario   consistenza in volumi e copertura delle tematiche del corso   Le principali biblioteche di riferimento sono la Biblioteca tecnico-scientifica e la Biblioteca Centrale di Medicina che dispongono complessivamente di 154.933 libri.
Inoltre, l’Università di Trieste e gli altri istituti partecipanti (non accreditabili) offrono agli studenti l'accesso online ad un ampio spettro di riviste scientifiche in ambito biomedico e biotecnologico.
 
abbonamenti a riviste (numero, annate possedute, copertura della tematiche del corso)   Le due principali biblioteche di riferimento dispongono di un numero complessivo di periodici cartacei e correnti pari a 7698.  
E-resources   Banche dati (accesso al contenuto di insiemi di riviste e/o collane editoriali)   Totale: 80 banche dati, 200.000 ebook e 16137 periodici elettronici.
UniTS e gli altri istituti partecipanti offrono ai dottorandi l'accesso alle principali banche dati pubbliche in ambito biomedico, clinico e molecolare. Alcuni istituti offrono inoltre l’accesso a specifiche risorse quali “Oncomine” che offre dati sull’espressione genica nei tumori, le piattaforme “Ingenuity Pathway Analyzer” ed “ExPlain” per l’analisi funzionale di dati derivanti da studi di espressione genica in larga scala
 
Software specificatamente attinenti ai settori di ricerca previsti   Ai dottorandi è garantito dai rispettivi supervisori l’accesso al software necessario per le specifiche attività di ricerca.  
Spazi e risorse per i dottorandi e per il calcolo elettronico   L’Università di Trieste e gli altri istituti partecipanti (non accreditati) offrono numerose postazioni per PC e sono dotati di copertura wifi per l’accesso ad internet in tutti i locali, inclusi i laboratori.
Ai dottorandi è garantito dai rispettivi supervisori l’accesso al software necessario per le specifiche attività di ricerca.
 
Altro   In ogni struttura sono a disposizione aule seminari e sale riunioni.
Ad ogni dottorando è garantito un proprio spazio di lavoro nei laboratori, ed un adeguato spazio per l’uso di personal computer, studio e scrittura.
 


Note


7. Requisiti e modalità di ammissione

Requisiti richiesti per l'ammissione

Tutte le lauree magistrali: SI, Tutte  
se non tutte, indicare quali:  
Altri requisiti per studenti stranieri:  
Eventuali note (max 500 caratteri):
I titoli accademici esteri devono essere equiparabili per livello e durata alle LM e consentire l'accesso al dottorato secondo il sistema di istruzione del Paese a cui appartiene il titolo.
 


Modalità di ammissione

Modalità di ammissione
Titoli
Prova orale
Lingua
 
Per i laureati all'estero la modalità di ammissione
è diversa da quella dei candidati laureati in Italia?
NO  
se SI specificare:  


Attività dei dottorandi

È previsto che i dottorandi possano svolgere attività di tutorato SI
 
 
È previsto che i dottorandi possano svolgere attività di didattica integrativa SI
 
Ore previste: 36  


Note




Dottorato innovativo a caratterizzazione internazionale

• Dottorato in collaborazione con Università e/o enti di ricerca esteri   SI
 
Motivazione:
L’ICGEB è un’organizzazione internazionale, intergovernativa, con sedi a Trieste, New Dehli e Johannesburg, che opera nel campo della genetica molecolare e delle biotecnologie. Il centro è sostenuto da oltre 60 Paesi e sviluppa ricerche innovative in ambito biomedico, farmaceutico e ambientale, e promuovendo la formazione di eccellenza in questi settori. I docenti/ricercatori UniTS e ICGEB hanno in passato già collaborato su temi rilevanti per il dottorato quali lo studio di meccanismi patogenetici di malattie attraverso approcci sia di ricerca di base che ricerca translazionale, cooperando sia dal punto di vista scientifico sia attraverso l’uso di strumentazione tecnologicamente avanzata presente presso le 2 istituzioni.
 
• Dottorato relativo alla partecipazione a bandi internazionali (e.g. Marie Skłodowska Curie Actions, ERC)   NO    
• Collegio di dottorato composto per almeno il 25% da docenti appartenenti a qualificate università o centri di ricerca stranieri   NO    
• Presenza di eventuali curricula in collaborazione con Università/Enti di ricerca estere e durata media del periodo all'estero dei dottori di ricerca pari almeno a 12 mesi   NO
 
 
• Presenza di almeno 1/3 di iscritti al Corso di Dottorato con titolo d'accesso acquisito all'estero ***   SI    


Dottorato innovativo a caratterizzazione intersettoriale

• Dottorato in convenzione con Enti di Ricerca   SI
 
Motivazione:
Dottorato in convenzione con ICGEB
 
• Dottorato in convenzione con le imprese o con enti che svolgono attività di ricerca e sviluppo   NO
 
 
• Dottorato selezionato su bandi internazionali con riferimento alla collaborazione con le imprese   NO
 
 
• Dottorati inerenti alle tematiche dell’iniziativa “Industria 4.0   NO
 
 
• Presenza di convenzione con altri soggetti istituzionali su specifici temi di ricerca o trasferimento tecnologico e che prevedono una doppia supervisione   NO
 
 


Dottorato innovativo a caratterizzazione interdisciplinare

• Dottorati (con esclusione di quelli suddivisi in curricula) con iscritti provenienti da almeno 2 aree CUN, rappresentata ciascuna per almeno il 30% (rif. Titolo LM o LMCU )   NO    
• Corsi appartenenti a Scuole di Dottorato che prevedono contestualmente ambiti tematici relativi a problemi complessi caratterizzati da forte multidisciplinarità   NO
 
 
• Dottorati inerenti alle tematiche dei

Big Data
, relativamente alle sue metodologie o applicazioni
 
NO
 
 
• Dottorati che rispondono congiuntamente ai seguenti criteri      
presenza nel Collegio di Dottorato di docenti afferenti ad almeno due aree CUN, rappresentata ciascuna per almeno il 20% nel Collegio stesso   SI    
presenza di un tema centrale che aggreghi coerentemente discipline e metodologie diverse, anche con riferimento alle aree ERC   SI   Motivazione:
Il tema centrale è lo sviluppo di approcci molecolari alla tematica della salute dell'uomo attraverso l'integrazione di diverse metodologie e discipline nell'area ERC Life Science. In particolare le sotto-aree coinvolte sono rappresentate da: LS7-Diagnostic Tools, Therapies and Public Health; LS4-Physiology, Pathophysiology and Endocrinology; LS6-Immunity and Infection; LS5 Neurosciences and Neural Disorders; LS1 Molecular and Structural Biology and Biochemistry; LS2 Genetics, Genomics, Bioinformatics and Systems Biology; LS3 Cellular and Developmental Biology.
 


Chiusura proposta e trasmissione: 20/05/2020


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